ROMA, 28 SET – ''Allarme rosso per i rifiuti nel Lazio''. E' quanto emerge dalla Relazione territoriale sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti nella regione Lazio, elaborata dalla Commissione bicamerale d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e approvata oggi dal Senato.
Il documento, presentato in Assemblea dal vicepresidente della Bicamerale il senatore del Fli Candido De Angelis, segnala ''carenze strutturali e impiantistiche'', sottolineando che la cessazione della gestione emergenziale avvenuta nel 2008 è ''poco più che un fatto formale, in quanto non rispecchia un vero superamento delle criticità che l'avevano generata''.
Secondo il documento, ''l'obiettivo del 60% di raccolta differenziata entro la fine del 2011 allo stato non è alla portata della regione, considerato che ad oggi, in media, non si discosta molto da un misero 12-13%, e che carenze peggiori si riscontrano proprio nella città di Roma, che produce i due terzi dei rifiuti di tutto il Lazio''.
Dalla relazione della commissione d'inchiesta emerge che la situazione da ''allarme rosso'' è ''il risultato di una politica di gestione dei rifiuti errata, perche' basata ancora sullo smaltimento in discarica, con anni di continue proroghe in deroga alla normativa''. ''Poco o niente – denuncia il documento – si è fatto in direzione della raccolta differenziata, incappando anche in una procedura di infrazione a livello europeo.
De Angelis, nell'illustrare le conclusioni della commissione non nasconde la sua preoccupazione, si augura che nelle prossime settimane ''si chiariscano le cose per quanto riguarda la reale disponibilità di un sito temporaneo di discarica'' e chiede che nel frattempo ''si lavori celermente sia alla individuazione di una discarica definitiva alternativa a Malagrotta, sia in termini di investimenti sulla raccolta differenziata''.
''In caso contrario – avverte De Angelis – la situazione comincerebbe ad assumere tonalità veramente emergenziali con il rischio di vedere riprodotto nella Capitale quanto si è visto purtroppo nelle strade di Napoli''.