I gorilla di montagna sono a rischio estinzione e questa volta non è colpa dell’uomo ma dei cambiamenti climatici. A dimostrarlo i quattro animali, tre cuccoli e una femmina adulta, trovati morti nel Parco nazionale dei vulcani in Ruanda. L’annuncio è stato dato giovedì dalle autorità dello stato africano: le cause del decesso non sono state ancora accertate ma si pensa che possa trattarsi di una combinazione di fattori meteorologici come il freddo insolito di questo inverno. Si esclude al momento la mano dell’uomo.
Si calcola che siano circa 680 i gorilla di montagna che vivono tra Ruanda e Uganda. Secondo il Wwf il rischio di una loro estinzione si va facendo sempre più concreto. “Siamo rattristati e scioccati per il ritrovamento dei tre cuccioli e della femmina, siamo ovviamente molto preoccupati per le implicazioni sulla popolazione dei gorilla di montagna”, ha detto in un comunicato Eugene Rutagarama, direttore dell’Igcp, il programma per internazionale per la salvaguardia di questa specie.