GALLIPOLI (LECCE) 23 GEN – Salento: lu sule, lu mare… l’amianto: una nave proveniente dalla Sicilia, carica di oltre 20mila tonnellate di amianto, sarebbe in viaggio verso il porto di Gallipoli, con attracco previsto nei prossimi giorni. La notizia, non ancora ufficiale, è stata diffusa da politici e ambientalisti salentini ed è parzialmente confermata dalla Capitaneria di porto di Gallipoli.
Il comandante della Capitaneria di porto di Gallipoli, Attilio Daconto, ha riferito all’Ansa di una richiesta di intendimenti arrivata prima del suo insediamento, avvenuto il 17 gennaio scorso, specificando come al momento non sia però pervenuta alcuna richiesta formale di attracco.
Lo smaltimento dei rifiuti contenenti amianto dovrebbe avvenire nella discarica “Ditta Rei”, nel territorio tra Nardò e Galatone, in contrada Vignali-Castellino, autorizzata dal 2009 per i rifiuti inerti e dal 2011 per l’amianto.
Alle 20.38 arriva, però, una smentita dal ministro dell’Ambiente Andrea Orlando: “Al momento non ci sono elementi che indichino l’attracco di una nave con questo tipo di carico nel Salento. Ho chiesto al Reparto ambientale marino della capitaneria di porto, di tenermi costantemente aggiornato e di seguire con la massima attenzione una vicenda che al momento risulta senza riscontro”.