PALERMO – Sono circa 2.500 le tonnellate di rifiuti dentro e fuori i cassonetti della spazzatura e per le strade di Palermo, dove da venerdi' la raccolta e' ferma per le proteste dei netturbini dell'Amia, la societa' che gestisce il servizio. Lo rende noto il direttore generale dell'Amia Nicolo' Gervasi.
La protesta è scattata perché c'era il rischio, che i lavoratori non avrebbero percepito per intero le retribuzioni di marzo. Solo stamattina la societa' ha comunicato con una nota che gli stipendi saranno liquidati regolarmente.