Almeno 16 persone sono morte e 40 risultano ancora disperse a causa delle piogge torrenziali che hanno colpito il sud del Tagikistan. Sarebbe questo il bilancio provvisorio delle inondazioni e frane dopo le piogge ininterrotte di venerdì corso in Kulyab Shurabad e nella regione di Khatlon.
Le piogge sono in aumento e l’acqua continua a scorrere così veloce che molte persone non hanno il tempo di mettersi in fuga. Finora quasi due mila case sono andate distrutte travolte dal fango e dalla massa di detriti. Decine i ponti venuti giù. Centinaia di chilometri di strade franati.
Danneggiati oltre duemila ettari di terreno coltivati: in base ai dati raccolti, si stima che i danni si aggirino intorno ai 100 milioni di dollari.
“Il presidente ha espresso condoglianze ai parenti delle vittime del disastro – come riferisce il capo del servizio stampa di PSC Dustmurod Zabirov – i responsabili dei ministeri competenti hanno messo a disposizione tutti servizi atti a fornire l’assistenza necessaria alle popolazioni colpite”.
