WASHINGTON, 23 AGO – Un rumore sordo, poi un fortissimo ondeggiare, gente per strada e scene di panico. Cosi' e' stata avvertita la forte scossa di terremoto nel centro di Washington, a due passi dalla Casa Bianca.
L'epicentro del terremoto e' stato localizzato a Mineral, una localita' rurale della Virginia a 140 chilometri dalla capitale. Ma tutta la zona circostante, tra Capitol Hill e il Mall, il cosiddetto federal Triangle, sede dei piu' importanti ministeri americani, e' stata fatta evacuare.
Per quasi tutti era la prima volta che provavano sulla propria pelle una scossa sismica. In pochi minuti e' andata in tilt la rete telefonica, cosi' come in parecchie zone della citta' anche la luce. Almeno secondo i primi rilievi non ci sarebbero stati danni gravi ne' alle persone, ne' agli edifici.
Ad ogni buon conto, i pompieri e la protezione civile ha bloccato l'accesso a tutti i palazzi del centro, per fare le prime verifiche sulla stabilita' degli edifici. Tutta l'area davanti alla Casa Bianca e' stata transennata come anche di fronte a Capitol Hill.
Dopo le prime scene di paura, con gente che e' scoppiata in pianto in preda al panico, e' tornata la calma. ''Ero nel mio ufficio – racconta un funzionario appena uscito dal Tesoro – e ho sentito tremare tutto sotto la sedia. Sembrava che stesse passando un vagone della metropolitana, ma li' non ci sono linee vicine. Quindi e' tremato tutto il palazzo e siamo usciti di corsa''.
Non aveva mai vissuto un'esperienza del genere: ''Una volta nel '93 qui a Dc c'e' stata qualcosa ma io non me ne ricordo nemmeno. Oggi invece e' stata forte eccome''.
La scossa e' stata avvertita anche a New York e in tutta la costa est, perfino nella lussuosa Martha's Vineyard, luogo di vacanze scelto dal presidente Barack Obama e famiglia.
