Di fronte al continuo aumento della disoccupazione, il governatore del Kentucky, Steven Beshear, ha trovato una soluzione: costruire un’arca.
Lo stato ha promesso generosi incentivi fiscali ad un gruppo di imprenditori che intendono costruire una replica con dimensioni originali dell’arca di Noè, riempirla di animali e intrattenitori, e renderla la colonna portante di un’attrazione turistica basata dulla Bibbia chiamata Ark Encounter (Incontro con l’Arca).
La costruzione del parco a tema creerebbe molti posti di lavoro, ma ci sono difficoltà. Alcuni esperti costituzionali, rileva il New York Times, obiettano che l’appoggio del governo statale ad un progetto che promuove la religione viola il Primo Emendamento costituzionale sulla separazione tra stato e chiesa.
Non è così per il governatore Beshear, il quale ha minimizzato le domande se fosse un creazionista ed ha dichiarato in una conferenza stampa: ”Il popolo del Kentucky non mi ha eletto per discutere di religione, mi ha eletto affinchè creassi posti di lavoro”.
Il parco a tema con l’arca di Noè è stato concepito dalla medesima organizzazione cristiana che ha edificato il Museo della Creazione a Petersburg, sempre nel Kentucky, dove ricostruzioni a tre dimensoni cercano di sfatare la teoria evoluzionistica mostrando uomini e dinosauri coesistere pacificamente su una terra creata da Dio in sei giorni.
L’organizzazione, Answers in Genesis (Risposte nella Genesi), crede che la terra abbia solo 6 mila anni – una asserzione
controversa anche tra i cristiani che basano la loro fede sulla Bibbia.
Sebbene il Museo della Creazione sia stato messo in ridicolo da alcuni, i conti parlano chiaro. E’ stato visitato da un milione e 200 mila persone in tre, anni, riferisce il Nyt, dimostrando che esiste negli Stati Uniti un notevole numero di persone disposta a pagare per un intrattenimento fondato sull’interpretazione letterale della Bibbia.
I promotori di Ark Encounter, che si sono incorporati come un azienda per il ricavo di profitti, affermano che il progetto costerà 150 milioni di dollari, darà lavoro a 900 persone e richiamerà un milione e 600 mila visitatori da tutto il mondo nel primo anno di funzionamento.
Essendo il Creation Museum distante solo poco più di 100 km, i promotori si raffigurano un corridoio di turismo cristiano che attirerà autobus carichi di turisti dalle chiese e dalle scuole circostanti per soggiorni di dueo tre giorni.
L’Ark Encounter includerà una Torre di Babele alta più di trenta metri, un villaggio mediorientale risalente al primo secolo e un viaggio attraverso il Vecchio Testamento, con effetti speciali raffiguranti Mosè, le dieci piaghe e l’apertura del Mar Rosso.
Severo il giudizio di Erwin Chemerinsky, esperto costituzionale e rettore della scuola di giurisprudenza all’Università della California: ”Se il parco porta in vita la Bibbia ed presenta il suo resoconto della storia, allora il governo statale paga per la diffusione della religione. E la Corte Suprema ha stabilito che il governo non può promuovere la religione”