Fonti locali sostengono che finora non sono state riportate vittime o danni: solo una delle strade lungo la costa è stata allagata. “Sicuramente la situazione non è così grave come poteva sembrare all’inizio”, ha detto Sandy Sanderson, il direttore dei servizi di emergenza nella contea di Dare.
Alle 6 ora locale (le 8 ora italiana) l’uragano soffiava con venti a 165 chilometri all’ora e il suo passaggio è stato segnalato al largo delle isole Outer Banks (North Carolina), nell’Oceano Atlantico, ha precisato l’ufficio nazionale per gli uragani.
Il centro della tempesta tropicale è stato localizzato 140 chilometri a est di Cape Hatteras e a 830 chilometri a sud di Nantucket, nel Massachusetts. Una ulteriore diminuzione dell’intensità dell’uragano è prevista nelle prossime 24-36 ore anche se Earl viene comunque considerato pericoloso.