Vento: alberi divelti a Genova. Maestrale in Sardegna: navi ferme

Alberi divelti a Genova

ROMA – Alberi secolari divelti a Genova, dove il vento soffia fino a 100 km/h. Trasporti a singhiozzo in varie regioni d’Italia, dalla Liguria alla Campania, sempre per colpa di vento e pioggia. Temperature che si sono abbassate bruscamente ovunque, tanto che in diverse regioni è caduta la prima neve. Il primo assaggio di inverno, dopo una prima metà di autunno sostanzialmente mite, si è fatto riconoscere un po’ in tutta Italia per il forte vento.

In Liquria tre voli, provenienti rispettivamente da Catania, Roma e Monaco di Baviera, sono stati dirottati domenica sera da Genova a Torino e Malpensa causa maltempo. Lunedì mattina un mezzo pesante si è ribaltato sull’ autostrada A10, provocando otto chilometri di coda. Paralizzato il traffico marittimo con la Sardegna per le raffiche di maestrale che hanno raggiunto i 100 km l’ora e il mare forza 7.

A causa della raffiche di vento che rendono poco sicure le operazioni di carico e scarico delle merci, è stato chiuso il porto di Voltri mentre l’attività nello scalo di Genova è stata rallentata e ridotta al minimo. Anche la Sardegna è stata sferzata dal vento con disagi e danni. Al nord sono ripresi lunedì mattina i collegamenti tra la Sardegna e la Corsica che erano stati sospesi, e sempre lunedì sono partite le navi ferme in porto da domenica.

Slittata di 24 ore anche la partenza della nave Cagliari-Civitavecchia prevista per domenica sera alle 19. E’ stato, tuttavia, il maltempo che durante la notte si è abbattuto sul Lazio a causare il ritardo di ben cinque ore dell’arrivo dell’ultimo volo Alitalia di domenica da Roma Fiumicino a Cagliari, previsto per le 23. L’aereo, che doveva partire alle 21:50, è decollato solo nel cuore della notte, atterrando a Cagliari alle 3:55. Sulla pista dello scalo sardo, invece, lunedì, nessun ritardo legato al maltempo.

Disagi nelle Marche, con treni in forte ritardo, fino a 80 minuti e oltre, lungo la linea ferroviaria Ancona-Bologna a causa di ripetuti guasti elettrici provocati dal maltempo. Allerta nel Pesarese per il livello dei fiumi dopo le piogge intense della nottata. Danni e linee elettriche interrotte anche in Friuli-Venezia Giulia, specialmente nelle province di Udine e Pordenone. A Trieste la bora ha soffiato fino a 103 chilometri orari. Prime nevicate, intanto, sono cadute nel Lazio, dove sul Gran Sasso le temperature sono crollate a -3, e nevischio anche oltre i mille metri. Nevicate anche in Molise. Disagi ovunque, anche in Trentino Alto Adige, per alberi caduti e cornicioni pericolanti. Molti gli interventi dei Vigili del Fuoco, ma nessun ferito.

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Elisa D'Alto