Comcast fa sua la maggioranza di Nbc Universal, in una complessa operazione del valore di circa 30 miliardi di dollari. L’accordo, in linea di massima, prevede la creazione di una newco, in cui Comcast avrà il 51% del capitale, e che controllerà Nbc Universal.
La mossa è stata resa possibile perché, contestualmente, il gruppo francese Vivendi, che possiede il 20% in Nbc, ha accettato di cedere la sua quota alla General Electric per 5,8 miliardi di dollari.
L’affaire darà vita ad un gruppo che vuole fare la voce grossa nel mondo dei contenuti, della convergenza delle Tlc. Comcast, infatti, è il più grande operatore via cavo negli Usa ( e il terzo fornitore di servizi per telefonia) mentre Nbc è un gruppo media che possiede diverse Tv locali e nazionali, film studio oltre a parchi a tema. È ovvio che, in un periodo di crisi dove i margini si assotigliano, la triangolazione Comcast, Nbc e Vivendi è finalizzata a raggiungere più ampie economie di scala e di scopo.
Se approvato dalle autorità di regolamentazione, l’accordo darebbe a Comcast una quota di maggioranza in una nuova joint venture che includerebbe anche una decina di network via cavo e Universal Studios (la casa di produzione e i parchi a tema). Oltre alle attività che già detiene, Comcast controllerebbe asset con un giro d’affari da 51 miliardi di dollari nel 2008, più di quello di Time Warner o Walt Disney.
