ROMA – Sono saliti a 2001 i casi accertati in Germania dell'epidemia di Escherichia Coli secondo l'ultimo bollettino, diffuso questa mattina, dell'Organizzazione mondiale della sanita'' che fa il punto della situazione alle 18:00 del 3 giugno. Si tratta di 268 casi in piu' rispetto al bollettino di ieri, contro i 149 del precedente.
All'Oms risultano ufficialmente notificati 573 casi di Sindrome emolitico-uremica (Sue), 12 dei quali fatali, e 1.428 casi di Escherichia Coli Enteroemorragico (Ehec), sei dei quali mortali, per un totale di 2001 casi e 18 morti. Ieri in Germania e' stata data notizia anche di una 19.ma vittima.
Al di fuori della Germania, il numero dei casi ufficialmente notificati e' invece quasi stazionario: 102 (31 Sue e 71 Ehec), uno in piu' del precedente bollettino. A questi vanno aggiunti i 2 casi di Sue ufficialmente notificati dalla Cdc di Atlanta.
Secondo le rilevazioni dell'OMS, dall'epidemia risultano essere piu'' colpite le donne di eta' dai 20 anni in su (70% dei casi Sue e 61% Ehec). La maggior parte dei contagiati sono in ogni caso adulti con piu'' di 20 anni (89% Sue e 88% Ehec). In tutti i casi, tranne uno, le persone colpite dall'epidemia hanno viaggiato o vivono in Germania.
Esperti dell'Istituto Robert-Koch per la salute pubblica, inoltre, sottolineano che e' ancora troppo presto per capire se si sia o meno raggiunto il picco dell'epidemia.