– GINEVRA 3 GIU – Continuano le indagini epidemiologiche e di laboratorio per risalire all'origine del focolaio che rimane ancora sconosciuta. Lo ribadisce oggi a Ginevra la portavoce dell'Organizzazione mondiale della sanita' (Oms), Fadela Chaib. ''Conosciamo il ceppo ma non la fonte'', ha detto Chaib, e le ricerche sono in corso. Il ceppo di Escherina Coli entero-emorragica (Ehec) 0104:H4 isolato nei casi del focolaio d'infezione in Germania e' ''raro, gia' osservato negli uomini in passato, ma mai in un focolaio'' di Ehec, ''e' la prima volta che e' stato identificato in un focolaio'' . L'Oms ha precisato che le caratteristiche molecolari/genetiche di questo patogeno sono importanti per aiutare le autorita' ad individuare i casi in altri paesi che potrebbero essere associati al focolaio in Germania e per identificare l'origine del focolaio. L'Oms non ha emesso nuove raccomandazioni per il trattamento. Devono essere osservate le normali misure di igiene: lavarsi le mani dopo essere usate le toilette e prima di toccare il cibo. Chiunque sviluppi diarrea con sangue, dolori addominali e che ha avuto recenti contatti con la Germania del Nord deve rivolgersi al medico con urgenza. .
