Concetto Vecchio rappresenta nel suo blog su Repubblica.it lo stupore di molti italiani rispetto all’idea di Vittorio Sgarbi di portare in tv Nicoletta Minetti dandole un ruolo importante nel suo nuovo programma, Il bene e il male, il suo programma in sei puntate in prima serata da lunedì 11 aprile su Rai Uno, (coautore, nota con malizia Vecchio, è Carlo Vulpio, già candidato per l’Idv alle Europee).
Il programma dovrebbe essere, ricorda Vecchio, un antidoto a asantoro, naturalmente da destra.
L’idea Minetti viene riportata da Il Giornale. “Che ne pensi?” avrebbe domandato al regista, Filippo Martinez. Secondo lo stesso Giornale, pare che l’unica riserva sia legata al “leggero gonfiore al labbro superiore” della Minetti. Certi inestetismi possono rovinare una trasmissione, “e chissà se Sgarbi riuscirà a rimediare in tempo”.
Commenta Vecchio che se un amico straniero gli “chiedesse un parere” alzerebbe desolato le spalle: la scorta delle risposte è esaurita da tempo. Onforse risponderebbe come il commesso di una grande libreria del centro di Roma che mentre batteva lo scontrino diceva al collega della cassa accanto: “N’artra vorta che nasco faccio ‘a velina, brutta magari, ma ‘a velina…”