È quanto emerge da una ricerca effettuata nel 2007 sulle banche dati di sei Asl, riferite a 2 milioni 165 mila persone, e illustrata oggi al Festival della Salute in corso a Viareggio. Dallo studio, che ha considerato i diabetici, sia con evidenti segni di malattie cardiovascolari che non, e quanti soffrivano di patologie cardiovascolari pregresse, emerge che si fanno ancora pochi accertamenti e che, soprattutto, sono solo pochi i malati che seguono un trattamento per la riduzione del colesterolo, contrariamente a quanto suggerito da linee guida e indicazioni ministeriali.