Nel precedente articolo abbiamo parlato di bullismo , fenomeno sempre più in aumento soprattutto nelle scuole. Vorremmo ora cercare di descrivere un’altra aspetto di questa società, definito mobbing. Che cos’è, e soprattutto, come si manifesta e dove…cerchiamo di dare una chiara definizione…
Il mobbing è definito come una serie di aggressioni psicologiche, e non fisiche subite sia in ambito lavorativo che scolastico.
Il comportamento classico di chi esercita il mobbing e quello di isolare una persona e ridicolizzarlo.
In ambito scolastico, si manifesta con il raggruppamento di tanti allievi che isolano un loro compagno esercitando su di lui una violenza psicologica, ridicolizzandolo sui suoi vestiti, sul suo modo di essere e in molti casi sul suo status e appartenenza sociale. C’è una differenza tra i ragazzi e le ragazze: i primi esercitano il mobbing per via diretta cioè prendendo in giro un loro compagno, invece le ragazze lo esercitano per via indiretta mettendo in giro delle voci negative sul compagno o compagna che intendono mobbizzare….
Cambia la situazione in ambito lavorativo, perché la condotta che si assume è spesso finalizzata a portare la vittima all’abbandono spontaneo del posto di lavoro, sia per il rifiuto della vittima di sottostare a proposte o richieste immorali, sia per ritorsioni dovute a comportamenti non condivisi.
Il mobbing viene definito tale solo se l’attività persecutoria dura più di 6 mesi e sfocia in un abbandono del posto di lavoro causando delle ripercussioni psicologiche che portano a vere e proprie patologie.
La pratica del mobbing sul posto di lavoro può avvenire in molti modi, da una dequalificazione delle mansioni ad una vera e propria restrizioni di alcune aree di accesso comune.
Secondo un recente monitoraggio effettuato dall’Istituto per la prevenzione e la sicurezza del lavoro, in Italia su 21 milioni di occupati sono oltre un milione e mezzo i lavoratori vittime del mobbing. Il 52% sono lavoratrici donne, e almeno il 70% di questi lavoratori sono impiegati nella pubblica amministrazione.
Il mobbing è un fenomeno che si sta espandendo sempre più e non ci sono delle vere e proprie condotte da seguire per evitarlo, l’unico consiglio utile, che è sempre valido e quello di parlarne, cioè trovare sostegno negli altri, sia colleghi che compagni di scuola per farsi proteggere da loro e soprattutto informare, o il personale docente o i genitori, questo perché non bisogna chiudersi in se stessi o lasciarsi intimidire