ROMA – I nuovi farmaci in arrivo costano sempre di più, e sono sempre di meno. Le difficoltà dell'industria nello sviluppo di nuove molecole sono state certificate da un rapporto della compagnia Deloitte basato sui dati delle 12 compagnie più grandi al mondo, secondo cui ormai serve più di un miliardo di dollari per portare una medicina dal laboratorio alle corsie degli ospedali.
Secondo i numeri forniti dal rapporto se nel 2010 il costo per lo sviluppo di un farmaco era 864 miliardi di dollari, ora ce ne vogliono 1,1 (817 milioni di euro), con una diminuzione dei profitti dal settore ricerca e sviluppo dall'1,8% all'8,4%. Questo dato va di pari passo con una diminuzione delle nuove molecole all'ultima fase di sviluppo o in fase di approvazione, che lo scorso anno erano 23 e ora sono 18: "Questa fotografia mostra le sfide che stanno affrontando le industrie farmaceutiche – spiega Julian Remnant, uno degli estensori del rapporto, al settimanale Businessweek – noi continuiamo a vedere un livello troppo alto di fallimenti nelle sperimentazioni dei farmaci, che portera' in futuro a un'ulteriore diminuzione dei profitti".
Tra le vie di uscita indicate dal rapporto c'è anche una minore segretezza nei laboratori delle grandi aziende: "Mettere in comune i dati sui fallimenti e sugli studi in corso – spiega l'esperto – potrebbe contribuire ad aumentare i successi e a diminuire i costi di sviluppo".
