PARIGI – Non tolgono grasso, bensì la salute. Per questo motivo la Francia ha vietato i trattamenti di medicina estetica per il dimagrimento molto diffusi nelle cliniche francesi e non solo. Si tratta di tecniche molto utilizzata, come la mesoterapia, che utilizza una particolare sostanza, la fosfadilcolina, oppure diverse miscele con altri prodotti. Vietate anche le tecniche che utilizzano ultrasuoni, laser, infrarossi e radiofrequenza. Creerebbero infatti una certa instabilità interna nociva alla salute.
Con un decreto Parigi ha detto stop a tali pratiche per ”pericolo grave o sospetto di pericolo grave per la salute umana”. La decisione è stata presa in seguito ad un avviso da parte della Haute Autoritè de Santè (HAS) su alcune complicanze in pazienti che avevano effettuato questi trattamenti. Il decreto, del ministero del Lavoro e della Salute, è pubblicato sulla gazzetta ufficiale francese in data 12 aprile e prevede una entrata in vigore ”immediata”.
Il provvedimento prevede, in particolare, il ”divieto di alcune tecniche di distruzione delle cellule di stoccaggio dei lipidi a fini estetici, presentando un danno grave, così come il divieto delle tecniche che utilizzano agenti esterni (ultrasuoni focalizzati, laser, infrarossi, radiofrequenze) che presentano un sospetto di danno grave per la salute umana”.
In Italia le richieste di rimodellare il proprio corpo attraverso il laser sono in continua crescita, soprattutto quando si tratta di togliere il grasso in eccesso. Per collo, fianchi, addome, trocanteri, ginocchia, caviglie e braccia viene utilizzato il laserlipolisi: l’utilizzo di un particolare laser che “brucia” le adiposità localizzate.