ROMA – Norma Rangeri e Angelo Mastrandrea non saranno più direttori del Manifesto. I due, prendendo atto delle enormi difficoltĆ in cui versa il giornale di sinistra, hanno dato l’annuncio delle dimissioni nell’editoriale del 5 ottobre.
Questo ĆØ quanto hanno scritto
Il manifesto sta vivendo una delle fasi più difficili della sua vita, come sanno le nostre lettrici, i nostri lettori. A loro, compagne e compagni, va il ringraziamento mentre lasciamo la direzione. Abbiamo lavorato mentre era in corso una tempesta perfetta, āereditandoā un giornale in verticale calo di vendite, senza possibilitĆ di fare investimenti, penalizzato dai pesanti (e oculatissimi) tagli allāeditoria e dalla collettiva incapacitĆ e obiettiva difficoltĆ di progettare una ristrutturazione aziendale come la situazione da tempo richiedeva. Negli ultimi mesi abbiamo fatto i conti con prepensionamenti e cassa integrazione, pagando perciò un caro prezzo: demotivazione, redazione e poligrafici a ranghi ridotti. Nonostante le grandi difficoltĆ di gestione quotidiana, ĆØ stato realizzato un restyling a costo zero, sono approdate al giornale preziose firme. Ma tutto ciò, come giĆ sapevamo, non poteva bastare a invertire la rotta delle vendite: in queste condizioni di assoluta precarietĆ recuperare lettori, a fronte di una generale perdita di copie della carta stampata, si ĆØ rivelata una missione impossibile. Le nostre dimissioni sono unāassunzione di responsabilitĆ .
