MILANO – Imane Fadil, testimone al processo sul caso Ruby a carico di Silvio Berlusconi, ha raccontato la prima volta in cui si recò ad Arcore. L’ex premier la invitò nel suo “Studio Biblioteca” dicendole ”non è una offesa”, la inviò a prendere “una busta con dentro 4 pezzi da 500 euro”. La ragazza ha descritto ai giudici della IV sezione penale del tribunale quel che accadde in quella occasione, tra cui ”una performance” di Nicole Minetti e Barbara Faggioli, tipo “Sister Act”. Fecero ”una sorta di balletto sexy”, ”dimenandosi usando la lap-dance nella sala del Bunga Bunga”, con addosso ”una tunica nera, un copricapo bianco e una croce”.
La teste ha spiegato che le due, nel corso del balletto, si levarono anche la tunica e rimasero con la ”biancheria intima”. Imane Fadil ha detto che dopo lo “spettacolo” aveva chiesto di andarsene, perche’ era rimasta ”sconcertata” e si era sentita ”a disagio”. Inoltre ha precisato di aver sentito la Minetti e la Faggioli, mentre lei e gli altri stavano uscendo da Villa San Martino, che dicevano che si sarebbero fermate a dormire. La testimone ha poi aggiunto di essere ritornata ad Arcore tre mesi dopo.
La ragazza ricordando ha detto anche che in una delle serate, Iris Berardi fu al centro della scena insieme ad una delle gemelle De Vivo: “Ricordo che si travestì da Ronaldinho con tanto di maglia e maschera del giocatore, ha ballato per poi rimanere in perizoma”.
Imane ha infine raccontato anche di un’altra serata, in cui l’ex premier mostrò un video satirico sull’attuale presidente della Camera Gianfranco Fini. La giovane ha spiegato, rispondendo alle domande del pm Antonio Sangermano, di non aver finora parlato di quella serata ”perché ho paura, sono terrorizzata. In relazione al contenuto politico della serata, rimasi delusa dal quel video”. La testimone ha spiegato che a fine agosto 2010 lei, Johanna, Emilio Fede, Berlusconi e altre persone si recarono ad Arcore: ”Fu una serata normale. Non siamo scesi nella sala del bunga bunga”. La modella ha poi raccontato che prima della cena Berlusconi ha portato lei e l’altra ragazza ”in un altro stanzino della casa, dove su un tavolo c’era un Ipad spento”. L’ex capo del governo se lo fece accendere e comparve un video satirico, ”un cartone animato che raffigurava Fini su un gabinetto. Poi Berlusconi – prosegue la ragazza – fece apprezzamenti politici non carini verso cariche politiche importanti”.