A Pompei ci sono altri bambini risultati positivi al virus dell’influenza A ma non in condizioni tali da destare preoccupazioni. Il sindaco della cittadina vesuviana, Claudio D’Alessio, ha comunque convocato per le 13 del 2 novembre l’unità di crisi, così come previsto dalle linee guida del ministero.
Per i tre bambini non è stato necessario neanche il ricovero in ospedale. Oltre al sindaco all’unità di crisi parteciperanno il direttore sanitario dell’Asl e il responsabile dell’osservatorio epidemiologico. Il sindaco D’Alessio, inoltre, ha disposto per domani e dopodomani la chiusura delle scuole anche se dal palazzo municipale fanno sapere che si tratta di una misura precauzionale e che quindi non devono essere alimentati “inutili allarmismi”.
I tre bambini, secondo quanto si appreso, frequentavano una scuola diversa da quella di Emiliana D’Auria, l’11enne morta venerdì 31 marzo.
