Attualmente la disponibilità di dosi in Veneto è arrivata a quota 260.000 e toccherà le 300.000 unità a fine settimana. «Se da un lato c’è un po’ di rammarico per la scarsa adesione sinora riscontrata – dice l’assessore alla Sanità Sandro Sandri – dall’altro è un fatto positivo quello di poter allargare da subito l’offerta vaccinale a tutti i nostri giovani, che risultano i più colpiti dal virus».
«Rivolgo a tutti un nuovo appello a vaccinarsi – aggiunge Sandri – in particolare ad una categoria di persone molto a rischio come le puerpere al 2/o e 3/o trimestre di gravidanza».
«Questo vaccino – aggiunge Sandri – è sicuro, è stato testato su un numero di volontari anche superiore a quello del vaccino stagionale, ed è stato certificato da tutti i massimi organismi scientifici internazionali e nazionali».