ROMA, 23 NOV – Dai due ai quattro milioni: e' il numero dei casi di influenza attesi complessivamente in Italia per la stagione 2011-12. La previsione e' del virologo Fabrizio Pregliasco, il quale sottolinea come questa sara' comunque una ''stagione influenzale mite'' rispetto alla precedente. ''Il virus dell'influenza isolato in un uomo a Genova, cosiddetto virus 'australiano' – ha spiegato l'esperto – e' un virus atteso e si e' manifestato nei tempi previsti, per cui il picco della stagione influenzale si avra' presumibilmente a dicembre-gennaio''.
Il visus del ceppo AH3N2, ha precisato il virologo, ''e' gia' conosciuto ed era circolante anche lo scorso anno, infatti e' compreso nel vaccino antinfluenzale disponibile. Proprio perche' si tratta di un virus gia' noto, si puo' ipotizzare un certo grado di immunizzazione gia' presente nella popolazione. Ecco perche' – ha sottolineato Pregliasco – quest'anno ci attendiamo un numero minore di casi''.
Ma anche se meno pesantemente, l'influenza colpira' comunque: ''Ci attendiamo dai 2 ai 4 mln di casi – ha affermato l'esperto – contro i circa 5 milioni della scorsa stagione, anche se molto dipendera' dalle temperature delle prossime settimane''. Il consiglio fondamentale, soprattutto per i soggetti appartenenti alle cosiddette categorie a rischio come i malati cronici e gli anziani, resta quello di vaccinarsi al piu' presto: ''Si e' ancora in tempo – ha sottolineato il virologo – ed e' importante vaccinarsi per evitare complicanze anche gravi. Non bisogna infatti dimenticare che in media, ogni anno, l'influenza determina circa 2.000 decessi per complicanze di vario genere''.
Al momento pero', ha concluso Pregliasco, ''sulla base dei primi riscontri dei medici, il numero delle persone che si sono fatte vaccinare e' ancora piuttosto basso e per questa ragione e' fondamentale sensibilizzare ancora la popolazione''.