«Mauro Biani, quante altre volte vuoi prendere dei bambini morti sotto le bombe, degli africani coi vermi nella pancia, delle adolescenti infibulate per costruire contrasti sarcastici con ministri, capi di stato, vip? Perché è chiaro che non te ne frega niente di loro, né ti interessa quello che pensi tu, quanto sia ridicolo tu stesso, quanto facciamo pena noi tutti, cioè quello di cui si dovrebbe occupare la satira: mettere in crisi, sbilanciare, smuovere il pavimento sotto i piedi»….