ROMA – ''Una governance di cinque persone, per la Rai, basta e avanza. Tra i cinque consiglieri un presidente e un consigliere delegato, con funzioni di amministratore delegato… Ma l'importante e' sganciare la Rai dai partiti, dai gruppi di potere… Non dalla politica che e' altra cosa''. Parola di Gianni Locatelli, ex direttore generale della Rai fra il '93 e il '94, che in un'intervista al Corriere della Sera invita Monti ad approfittare della ''quarantena'' dei partiti politici dal governo per agire.
''Certe riforme – spiega -, come i criteri di nomina dei vertici Rai, si fanno in condizioni di debolezza psico-politica dei partiti. Questa sterilizzazione dei due poli durera' poco. Monti farebbe bene ad approfittarne preoccupandosi poco di un passaggio parlamentare che, superato lo choc, poi andrebbe bene. Non dimentichiamoci che Monti, da ministro dell'Economia, e' l'azionista della Rai e puo' immaginare una nuova governance che sottragga la tv pubblica alla logica partitica''.
