ROMA – I danni meccanici ai nervi potrebbero essere curati più velocemente grazie a un gene che produce una proteina nota come “fattore di crescita degli epatociti” (hgf). La notizia arriva dalle pagine di gene therapy, che ha pubblicato uno studio condotto sui topi da un gruppo di ricercatori con base all’università di nagoya (giappone).
Gli autori della ricerca hanno utilizzato un virus per introdurre nel nervo facciale danneggiato il gene per l’hgf, dimostrando che questo trattamento accelera di qualche giorno la guarigione e ripristina l’attività del muscolo buccinatore, quello che muove guance e labbra. Le possibili applicazioni, spiegano gli autori, riguardano la terapia di decompressione chirurgica di diversi tipi di paralisi facciali.