ROMA – ''La sua decisione di dimettersi dalla Rai e' un atto unilaterale a seguito di una polemica unilaterale e di affermazioni offensive che non intendo commentare anche perche' si commentano da sole. L'unica cosa che posso fare, e che ho fatto anche nell'ultima riunione del comitato editoriale del 27 giugno, e' prenderne atto''. Cosi' il direttore di Rai3 Paolo Ruffini commenta la decisione di Lucia Annunziata di lasciare l'azienda pubblica.
''In una lunga intervista (mai smentita) a il Messaggero del 22 giugno scorso – ricorda Ruffini -, Lucia Annunziata (che fino al giorno prima aveva concordato le innovazioni da apportare al suo programma, previsto in onda dall'11 settembre e presente nel filmato aziendale presentato agli investitori pubblicitari) ha pubblicamente affermato di non voler piu' lavorare a Rai3 accusando la rete di 'cose che proprio non vanno, piccole mafie, rapporti non chiari, privilegi attribuiti non secondo il merito', e dichiarando di 'non volere piu' avere a che fare' con le persone che vi lavorano''.