ROMA – Michele Santoro sarebbe pronto a querelare Alessandro Sortino, l’ex Iena che ha bollato come una bufala la notizia dell’incendio dei ripetitori della tv trentina Rttr che trasmette il programma “Servizio Pubblico” dell’ex conduttore di Annozero e che ha parlato di una mossa pubblicitaria a discapito di “Piazza pulita”, trasmissione di Corrado Formigli.
Stando a quanto scrive Chiara Paolin sul Fatto quotidiano, Sortino difenderebbe gli interessi del programma di La7 Piazza Pulita che “doppiato da Santoro si consola con le accuse”.
“Piazzapulita ha avuto il 5 per cento di share, mentre – secondo i dati Auditel – Servizio Pubblico ha mantenuto integro il pubblico delle tivù locali e aumentato l’ascolto sul web perdendo aderenza su Sky (da 800 a 500mila persone)”, scrive la giornalista del Fatto.
Secondo Paolo Rizzo, l’avvocato di Santoro “l’articolo del signor Sortino contiene affermazioni tendenziose ed altresì lesive dell’onore e del decoro del mio assistito, come Lei avrebbe potuto agevolmente constatare leggendo le dichiarazioni fatte ieri da Michele San-toro alle principali agenzie” .
