La casa farmaceutica svizzera Novartis AG ha presentato i dati dello studio della fase III di quello che potrebbe essere il primo vaccino a fornire una copertura contro un tipo di meningite, quella di tipo B, che preoccupa di più per la salute pubblica. Lo studio, i cui risultati sono stati presentati in una conferenza a Banff, in Canada, ha coinvolto più di 3.600 bambini, la maggior parte dei quali vaccinati con il vaccino sperimentale Sierogruppo meningococcico B multicomponente (4CMenB), insieme ad altri vaccini di routine, e ha raggiunto una solida risposta immunitaria.
”Molti casi di meningite sono oggi evitati dai tanti vaccini che vengono somministrati ai nostri figli, ma il caso più complesso, la meningite B, resta una grave minaccia per la salute pubblica”, ha detto Andrew Pollard, professore all’ Università di Oxford citato nel comunicato Novartis. La malattia meningococcica è la causa principale di meningiti batteriche, un’infezione della membrana che ricopre cervello e midollo spinale.
L’incidenza globale di infezione da meningite B è stimata tra i 20.000 e gli 80.000 casi all’anno, con un 10% di tasso di mortalità, ha sottolineato Novartis. La stessa casa farmaceutica si è guadagnata l’approvazione degli Stati Uniti e dell’Unione europea per un altro vaccino meningococcico chiamato Menveo.