ROMA – Scambio di ricercatori, sperimentazione dell'efficacia di una speciale pellicola che uccide il batterio-killer E.coli, e sua successiva applicazione come prodotto commerciale: questi i contenuti di una convenzione che la prossima settimana l'Istituto di chimica e tecnologia dei polimeri del Cnr di Pozzuoli (Ictp-Cnr) dovrebbe siglare con l'istituto tedesco Roberto Koch (Rki).
"Siamo in contatto con i ricercatori tedeschi – ha spiegato Lorena Affatato dell'ufficio trasferimenti tecnologie dell'Istituto – se ci sara' il loro ok, partira' la collaborazione. L'obiettivo finale e' la realizzazione di un prodotto, magari uno spray-pellicola, che spruzzato sugli alimenti uccide il batterio".
Proprio l'Ictp-Cnr, assieme all'Istituto di chimica biomolecolare del Cnr e altri sei partner di Francia, Danimarca e Inghilterra, ha ottenuto un nuovo materiale ad effetto battericida che ha ucciso un ceppo di Escherichia Coli non patogeno. "Dopo 48 ore di contatto con i batteri – ha sottolineato la ricercatrice dell'Ictp Donatella Duraccio – su un film di polimero contenente microparticelle di ossido metallico non e' avvenuta la crescita dei batteri, che muoiono a seguito del contatto". Ora bisognera' appurarne l'eventuale efficacia contro il batterio killer.