Ma sviluppare una resistenza all’infezione รจ un passo ancora lontano dall’aver trovato una cura per debellare questa malattia. Lo stesso Esteban ha spiegato che il vaccino non รจ altro che un primo passo, anche se decisamente promettente. Il prossimo passo sarร quello di testare il vaccino su persone giร infette e indagare un eventuale effetto terapeutico.
“Mva-B ha provato di essere potente come gli altri vaccini studiati al momento, se non di piรน. Se questo cocktail genetico passerร ย alla fase II e alla fase III della sperimentazione clinica con successo, e sarร prodotto, in futuro l’Hiv potrร essere considerato pericoloso quanto il virus dell’herpes ai giorni nostri”, ha sottolineato il ricercatore spagnolo.
Insomma secondo Esteban in futuro se il vaccino fosse individuato l’Hiv sarร considerata come una semplice “infezione cronica minore” che compromette, ma non troppo, il sistema immunitario. Ma Mva-B non รจ il solo vaccino oggetto di studio da parte dei ricercatori: i ricercatori inglesi hanno individuato un vaccino chiamato Hiv-v che dai primi test sembra efficace al 90 per cento nella riduzione della malattia in persone giร infette. Nuovi test attendono dunque i vaccini, ma finalmente i ricercatori sembrano piรน vicini all’individuazione di una cura.
