"Via le marche degli abiti dai titoli": l'Ordine dei giornalisti bacchetta la tv

ROMA – Il Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti del Lazio ha inviato una lettera alle principali tv italiane, Rai, Mediaset e La7, per chiedere di porre fine ad una prassi diffusa: indicare nei titoli di coda dei programmi televisivi la marca degli abiti e degli accessori indossati dai giornalisti intervenuti in trasmissione.

E le emittenti hanno risposto positivamente, impegnandosi ufficialmente ad eliminare tali indicazioni dai titoli di coda. Lo annuncia il presidente del Consiglio dell'Ordine dei giornalisti del Lazio, spiegando in una nota che l'obiettivo era quello di scongiurare la pericolosa commistione tra informazione e pubblicità.

Nella lettera il Consiglio dell'Ordine citava la Carta dei doveri del Giornalista, denunciando di fatto una forma di pubblicità mascherata incompatibile, osservava l'Ordine dei Giornalisti del Lazio, con quanto sancito dalla Carta dei doveri. Rai, Mediaset e La 7 hanno risposto appunto all'Ordine di Roma assumendo ufficialmente l'impegno a eliminare dai titoli di coda di tutte le trasmissioni in palinsesto l'indicazione delle marche di abiti e accessori dei giornalisti.

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Elisa D'Alto