ROMA – Un piccolo effetto domino di cui, ancora, mancano alcuni tasselli. E’ il walzer dei direttori, quello innescato, suo malgrado, da Gianni Riotta che martedì 15 marzo ha lasciato la guida del Sole 24 dopo oltre due anni.
Riotta paga sia il calo di vendite (-40 mila copie in un anno, da ottobre 2009 a settembre 2010, secondo i dati Ads, pari al 13.3%, rispetto all’analogo periodo 2009) sia la sfiducia del 70% dei giornalisti della testata. Al posto dell’ex direttore del Tg1, dalla capitale arriva Roberto Napoletano, attuale direttore del Messaggero.
Per il quotidiano di Roma è già pronto Umberto La Rocca, ad oggi e da due anni, direttore del Secolo XIX di Genova. Questi i tasselli più o meno incastrati. Ne mancano da definire almeno un paio? Chi andrà al Secolo? E, soprattutto, cosa farà Gianni Riotta?
