Apre i battenti presso i locali di Palazzo Strozzi a Firenze la mostra “Bronzino, pittore e poeta alla corte dei Medici”. Attesa e presentata come un vero evento, la mostra è dedicata all’opera pittorica di Agnolo di Cosimo, detto il Bronzino (1503-1572). A Firenze lavorò come pittore e poeta alla corte dei Medici: come pittore è sicuramente uno fra i più importanti del Cinquecento, negli anni del rafforzamento del potere di Cosimo I.
Sempre a Firenze è conservata sia agli Uffizi, sia in molte chiese e musei cittadini, la maggior parte delle opere dell’artista, pieno e maturo interprete di quella “maniera moderna” che rifletteva la cultura e la sensibilità della Controriforma.
Questa mostra però ospita oltre 60 capolavori dell’artista, provenienti sia dai musei fiorentini sia da quelli di tutto il mondo come “L’Allegoria di Venere” del Szépművészeti Múzeum di Budapest, “Il ritratto di giovane con libro” del Metropolitan di New York e “La Sacra Famiglia con san Giovannino” nelle versioni del Louvre di Parigi e del Kunsthistorisches Museum di Vienna. L’esposizione accoglie anche i contributi di pittori a lui legati, come Pontormo e Alessandro Allori.
Una mostra che si presenta come un omaggio e che viene dopo quella ospitata al Metropolitan Museum of Art di New York dal titolo “Drawings of Bronzino” terminata lo scorso aprile, dedicata alla produzione grafica dell’artista.
Fulcro ideale della mostra sono i ritratti ai regnanti medicei, Cosimo, Eleonora, il figlio Giovanni, veri e propri sigilli figurativi, imperturbabili monumenti del potere mediceo a Firenze.
Ecco alcune immagini delle opere che saranno visibili nella mostra di Palazzo Strozzi: