Il British museum punta sui vichinghi

LONDRA – La stampa britannica l'ha gia' soprannominata ''nuovo Valhalla''. In effetti, a giudicare dagli annunci, la nuova ala espositiva da 130 milioni del British Museum, pronta entro il 2014, sembra un vero paradiso. E a inaugurarla sara' un mostra dedicata ai vichinghi che promette di essere ''una delle esibizioni piu' spettacolari nella storia del museo''. Traduzione: lista d'attesa assicurata e code chilometriche alle biglietterie.

Il pezzo forte della mostra, dicono al Sunday Times fonti vicine all'organizzazione, sara' una nave vichinga lunga trenta metri dell'undicesimo secolo scoperta in Danimarca nel 1997. Il ritrovamento a suo tempo stupi' gli esperti: pochi credevano che questo popolo guerriero venuto dai ghiacci – progenitore dei normanni – avesse le capacita' tecniche per costruire navi tanto imponenti. Il reperto risale all'epoca di re Canuto il grande, architetto di quell'impero vichingo che uni' le sponde di Danimarca, Norvegia, Svezia meridionale e Inghilterra. La nave era probabilmente proprieta' di un re o di un grande nobile ed era in grado di trasportare 80 guerrieri.

Circa il 24% del vascello e' rimasto intatto – il che include la maggior parte della chiglia.''Erano navi bellissime e agili'', spiega Soren Nielsen del museo di Roskilde. ''Avevano al centro una grande vela quadrata fatta in lana o lino''. In esposizione ci saranno poi altri rari oggetti presi in prestito dal museo nazionale norvegese, gioielli vichinghi in arrivo da Polonia, Germania e Spagna nonche' reperti racimolati da tutta la Gran Bretagna.

Non e' un mistero pero' che parte dell'eccitazione e' dovuta all'arrivo della nuova ala. Che dovrebbe finalmente 'far respirare' il British Museum. L'ampliamento – conterra' anche un nuovo centro per la conservazione dei beni culturali – e' stato resto possibile, in parte, grazie alla generosita' della famiglia Sainsbury – quella della catena di supermercati. Attraverso la fondazione hanno infatti messo a disposizione 25 milioni di sterline. Il resto del denaro verra' invece da un mix di fondi governativi e fondi provenienti dalla lotteria.

''La mostra – ha detto una fonte – combinera' l'inaugurazione della nuova ala con uno show spettacolare chiaramente destinato ad attirare le folle''. C'a' da crederci. Il British Museum l'anno passato e' infatti stato la meta di sei milioni di visitatori.

Published by
luiss_smorgana