Venezia – La Lega antivivisezione boccia l'opera che espone 2mila piccioni imbalsamati, distribuiti ovunque all'interno del padiglione centrale del palazzo delle Esposizioni di Venezia in occasione dell'edizione 2011 della Biennale. L'ufficio legale della Lav ha inviato una richiesta al direttore generale della Biennale per sapere da dove provengano i piccioni e come siano stati uccisi. "Ci auguriamo di ottenere una risposta che possa fugare ogni dubbio sulla regolarità dell'esposizione – commenta Massimo Vitturi, responsabile Caccia e Fauna selvatica della Lav – se i colombi fossero stati uccisi appositamente per essere esposti, infatti, si configurerebbe il reato che punisce l'uccisione senza necessità degli animali, previsto dall'art. 544 bis del Codice penale".