LONDRA, GRAN BRETAGNA – Un capolavoro di Leonardo da Vinci smarrito da secoli è stato ritrovato in una collezione privata americana e sarà esposto al pubblico per la prima volta alla National Gallery di Londra dal 9 novembre al 5 febbraio, a quanto rivela il Wall Street Journal.
Il dipinto è stato notato ad un’asta di campagna nello stato di New York svariati anni fa ed acquistato ad un costo di cui non si conosce l’entità. Era molto sporco ed alcune sue parti erano state ridipinte per nascondere i danni provocati dal tempo e dall’incuria.
Dopo una accurata ripulitura, il quadro è stato esaminato da vari esperti delle opere di Leonardo e riconosciuto come originale.
Il dipinto si chiama ”Salvator Mundi” e mostra Gesù Cristo con la sua mano destra sollevata nell’atto di benedire. Gli esperti lo hanno identificato come il dipinto misteriosamente sparito dopo essere stato di proprietà dei re Carlo I e Carlo II d’Inghilterra. L’ultima volta che un’importante opera di Leonardo è stata scoperta risale ad un secolo fa.
Salvator Mundi è dipinto ad olio su un pannello di legno che misura 3 metri e 12 centimetri per 2 metri e 16, quindi paragonabile alle dimensioni del dipinto di San Giovanni Battista esposto al Louvre di Parigi.
Secondo esperti a conoscenza della storia del dipinto, i restauratori cominciarono a lavorare su Salvator Mundi sperando che potesse essere associato a Leonardo in ragione delle somiglianze stilistiche. La mano di Leonardo è stata confermata dopo la rimozione di strati di vernice scolorita e ritocchi applicati da precedenti tentativi di restauro.
I proprietari del dipinto sono un consorzio di mercanti d’arte, e secondo le stime correnti si calcola che esso valga intorno ai 200 milioni di dollari.