A partorire l’originale quanto disgustosa idea di “Flylashes” (gioco di parole tra “fly”, mosca, e “eye-lashes”, ciglia) è la giovane artista Jessica Harrison, che si è incollata delle zampe di mosca agli occhi, al posto delle ciglia.
L’effetto incrostato è lo stesso che avrebbe ottenuto utilizzando un vecchio mascara anni Ottanta, ma sicuramente l’esperienza è stata molto più intensa.
Meglio, a questo punto, quando nella videoscultura “Mouth Eyes”, l’artista inglese aveva trasformato i propri occhi in due bocche che si muovevano in maniera inquietante. Almeno lì, lo schifo era solo virtuale.