Si tratta di oltre 800 progetti realizzati in tutto il mondo. Vittorio Gregotti nella sua carriera ha, infatti, firmato, fra l’altro, lo stadio di Genova, quello di Agadir, il teatro degli Arcimboldi a Milano e il nuovo teatro dell’Opera di Aix-en-Provence e il National Grand Theater di Pechino. Dal vicesindaco, Ada Lucia De Cesaris, che e’ assessore all’Urbanistica, e’ arrivato un ringraziamento ”vero e di cuore” all’architetto.
”Si tratta – ha spiegato – di una donazione straordinaria, un contributo alla cultura e alla storia dell’architettura”. La stima è che il valore dell’archivio si aggiri intorno ai 2,8 milioni di euro. Inizialmente sarà ospitato nella Sala Sforzesca del Castello, dove verrà inventariato a cura del CASVA, Centro di alti studi sulle arti visive. Nelle prossime settimane iniziera’ il trasferimento del materiale e entro la fine dell’anno l’archivio sara’ fruibile gratuitamente previo accredito. ”Siamo orgogliosi – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno – di poter ospitare la preziosa documentazione dello Studio Gregotti, che testimonia il successo della creativita’ del grande architetto, in Italia e dovunque all’estero”..