RIMINI – A pochi giorni dalla scomparsa di Tonino Guerra, se ne va un altro esponente di spicco della cultura romagnola e italiana. Questa mattina – comunica l'Istituto per la storia della Resistenza e dell'Italia della Provincia di Rimini – e' morto, a 84 anni, il pittore cesenate, Alberto Sughi.
Nato a Cesena nel 1928, pittore autodidatta, Sughi, grazie a varie esperienze formative – si legge nella nota dell'istituto riminese – divento' uno dei maggiori artisti italiani della generazione che esordi' agli inizi degli Anni Cinquanta.
Si trasferi' a Roma nel 1948, dove frequento' il gruppo artistico del 'Portonaccio', composto da artisti quali Marcello Muccini e Renzo Vespignani, che lo influenzeranno per le sue ricerche successive. Nel 1951 il rientro a Cesena, e lo sviluppo di uno stile realista a sfondo sociale.
Sughi ha inoltre partecipato a tutte le piu' importanti rassegne d'arte contemporanea italiane e diversi tra i principali musei del mondo ospitano sue tele.
Nel 1994, il pittore romagnolo ha ricoperto l'incarico di presidente dell'Ente Autonomo Esposizione Nazionale Quadriennale d'Arte di Roma e, nel 2005, ha ricevuto il premio 'De Sica', destinato a personalita' di rilievo nel campo delle arti, della cultura e delle scienze.
La camera ardente sara' allestita a Villa Toniolo lunedi prossimo, dalle 8 alle 18 mentre i funerali si terranno a Ruffio, nel cesenate, martedi' alle ore 15.
