NEW YORK, STATI UNITI – L’invito ad uno dei tanti ”happenings” negli Anni Sessanta era intrigante: 10 dollari per partecipare ad una lotteria nella Penn Station di New York ed vincere una chiave per aprire uno degli armadietti della stazione ferroviaria contenente opere d’arte.
Ad uno di questi ”happening” svoltosi nel 1965 la fortuna arrise ad una newyorchese, che con la sua chiave aprì un armadietto contenente un dipinto del pop artist Roy Lichtenstein oggi valutato almeno un milione di dollari dalla casa d’aste Christie’s, che lo metterà all’incanto l’11 maggio.
Il dipinto trovato nell’armadietto è intitolato ”Kiss V”, misura 15,2 per 15,2 centimetri, ed è uno studio di uno dei più famosi quadri dell’artista con lo stesso nome, ora appartenente ad una collezione privata. Lo studio è un primo piano in grafite e pastello ispirato ad un fumetto che mostra un uomo ed una donna abbracciati.
Lichtenstein, morto nel 1997, è diventato famoso per il suo stile ispirato ai cartoons, ai fumetti, che contribuì a lanciare, assieme ad Andy Warhol, Jasper John ed altri, il movimento della pop art.
L”’happening” del 1965 fu organizzato da un gruppo di artisti pop emergenti che invitarono il pubblico all’Hotel Chelsea – dove vivevano molti leggendari artisti e scrittori – offrendo per 10 dollari il biglietto della lotteria, che includeva 20 armadietti della Penn Station, succesivamente demolita.
”Dopo il ritrovamento del quadro di Lichtenstein gli organizzatori della lotteria, con i proventi della vendita dei biglietti, fecero una grande festa e poi andarono a cenare in un ristorante alla moda”, racconta l’esperto d’arte contemporanea di Christie’s Brett Gorvy. ”Era un folto gruppo di artisti e persone alla moda di downtown, la parte bassa di Manhattan, che volevano divertirsi”.