RICADI (VIBO VALENTIA), 5 AGO – E' stato ritrovato dai carabinieri in un'abitazione privata a Roma un autoritratto di Antonio Ligabue appartenuto alla collezione del regista Virgilio Sabel, trafugato nella sua villa a Mentana (Roma). La notizia e' stata resa nota da uno degli amici del regista e ricercatore vibonese, Giuseppe Bragho'.
Oltre al Ligabue mancano ancora altre 57 quadri d'autore, tra cui Monachesi, Guttuso e De Chirico, appartenute alle collezione di Sabel.
Il regista, nato a Torino nel 1920, verso la fine degli anni Cinquanta, innamoratosi del paesaggio della Costa degli Dei, visitato in occasione della realizzazione di un cortometraggio, si fece costruire una casa sull'estrema punta di Capo Vaticano a pochi passi della dimora dello scrittore Giuseppe Berto. Prima della sua morte Sabel, con un testamento olografo, lascio' in eredita' tutti i suoi beni al Comune di Ricadi.
Tra i 58 quadri inventariati nell'abitazione romana di Sabel c'era anche un autoritratto di Luciano Ligabue che, dopo alcune ricerche, ora e' stato ritrovato a Roma.
''Ho riferito la notizia al sindaco di Ricadi – ha detto Bragho' – il quale intende far rientrare al piu' presto l'opera recuperata. E' giusto che la comunita' alla quale era stata donata si riappropri di un bene comune. Ho proposto anche di organizzare una manifestazione culturale permanente in onore di Sabel, finora totalmente ignorato''.
