Nel conflitto tra governo e magistratura, la voce di un giudice che va controcorrente e attacca le “associazioni” che “monopolizzano il Consiglio superiore della magistratura”.
Guido Salvini, magistrato di Milano con un passato lavorativo in cui si è occupato, tra l’altro, di terrorismo rosso e nero e criminalità finanziaria, si scaglia contro quelle che definisce”aristocrazie di poche centinaia di magistrati” e rivendica l’indipendenza dei magistrati, che, dice, dev’essere “dall’esterno, cioè dalla politica, ma anche dall’interno, cioè dalle corporazioni e dai propri colleghi”.
Queste e altre affermazioni non convenzionali sono nell’articolo del giorno scelto oggi da Blitz Quotidiano: un’intervista a Salvini di Jacopo Matano per il Riformista.
“Mi sono sempre tenuto a distanza dalle attività associative, ma ora ho sentito il bisogno di rompere il silenzio“. A parlare è Guido Salvini, giudice di Milano protagonista di importanti processi italiani da Piazza Fontana alle Nuove Br. (…)