da: Espresso
Vittorio Malagutti traccia un quadro ironico e amaro delle contraddizioni tra i proclami dei politici, le dichiarazioni dei grandi moralisti nazionali, e i comportamenti effettivi. Del gruppo porta la bandiera Silvio Berlusconi, politico di lotta e di off shore quando majora premunt.
L’articolo traccia un quadro ampio e desolante. Il titolo è un po’ forzato e monodirezionale, un po’ tradisce lo spirito dell’autore.
La lettura però è educativa.
Scrive tra l’altro Malagutti:
Così fan tutti, o quasi. Istituti di credito dal marchio blasonato. Compagnie di assicurazioni. Aziende industriali o di servizi dai fatturati miliardari. Senza contare hedge fund e fondi di private equity che vedrebbero ridotti di molto i loro profitti senza le sostanziose esenzioni fiscali garantite ai loro affari dai Paesi caraibici.
Nel suo piccolo (si fa per dire) anche Silvio Berlusconi con la sua Fininvest non scherza. E una volta di più , come è successo frequentemente nel passato, le sue prese di posizione come uomo politico finiscono per essere contraddette dai concretissimi interessi del Berlusconi imprenditore, che ha sempre cavalcato alla grande i vantaggi offerti dalle legislazioni esentasse.
