ROMA – Il Festival di Sanremo รจ finito e immancabili arrivano le pagelle del critico televisivo del ‘Corsera’ Aldo Grasso. Tra stroncature e mezze promozioni a spiccare, anche qui, รจ la super promozione che il critico dร alla comica Geppi Cucciari, vera mattatrice dell’ultima puntanta.
Gianni Morandi 6 Esclama ยซstiamo tecnici!ยป, ma รจ evidente che fare il presentatore non รจ il suo mestiere. Non ha i tempi televisivi, รจ il primo conduttore del Festival a essere sfumato dalla pubblicitร , colleziona gaffe, come spalla spesso non capisce le battute. Resta un’icona nazionale, impossibile trovarlo antipatico.
Gianmarco Mazzi 4: come si organizza un evento musicale? Come ยซX Factorยป trasmesso da Sky, per esempio. Il trio Mazzi-Mazza-Presta ha fatto fare alla Rai una figura non degna della sua tradizione. Dai tempi della conduzione di Rosita Celentano, Paola Dominguin, Danny Quinn e Gianmarco Tognazzi non si vedevano cosรฌ tanti imbarazzi.
Ivanka Mrazova 6 Parte tra mille difficoltร : ha la cervicale ma soprattutto deve farsi largo tra farfallina Belรฉn e Canalis, che certo non le lasciano volentieri spazio. Si riscatta con la battuta piรน fulminante e riuscita del Festival, al termine del monologo di Siani: ยซMolto divertente ma io non ho capito nienteยป. Applausi.
Rocco Papaleo 5: Sarร anche un bravo attore ma cosa ci faceva a Sanremo uno la cui piรน grande trovata รจ stata coinvolgere il pubblico dell’Ariston, autoritร comprese, nella ยซmossa della focaยป? Il resto scorre via tra battute che mettono a disagio anche Morandi e momenti in cui รจ usato come riempitivo per coprire i disagi tecnici.
Alessandro Siani 4: Riesce nella difficile impresa di fare un monologo senza azzeccare nemmeno una battuta. Strappa l’applauso al pubblico dell’Ariston solo quando cede al demagogico e perora il tema dell’unitร nazionale. Ma il primo dovere per un’Italia unita non sarebbe quello di parlare una lingua unitaria?
Adriano Celentano: senza voto
Geppy Cucciari 8: una grande lezione per tutti i comici che hanno partecipato a Sanremo: simpatia ma anche prontezza di riflessi, di battuta, di stoccata (ridendo ha infilzato due o tre tromboni festivalieri). Da tempo diciamo che รจ la migliore (…)
