Della grande crisi ha parlato anche Benedetto XVI: «Vediamo adesso nel crollo delle grandi banche che i soldi scompaiono, sono niente, e tutte queste cose che sembrano vere in realtà sono di secondo ordine». Lo ricordi chi «costruisce solo sulle cose sono visibili, come il successo, la carriera, i soldi». Il Papa ha parlato a braccio, in apertura dei lavori del sinodo dei vescovi sulla Bibbia.
«Solo la parola di Dio – ha detto – è una realtà solida». La riflessione del Papa è partita dal brano evangelico sulla casa costruita sulla sabbia o sulla roccia. «Costruisce sulla sabbia la casa della propria vita – ha osservato Benedetto XVI – chi costruisce solo sulle cose visibili e toccabili, come il successo, la carriera, i soldi». «Apparentemente – ha commentato – queste sono le vere realtà, ma questa realtà prima o poi passa: vediamo adesso nel crollo delle grandi banche, che scompaiono questi soldi, che non sono niente». «Di per sè – ha aggiunto – tutte queste cose che sembrano la vera realtà sono solo realtà di secondo ordine e chi costruisce su questo costruisce sulla sabbia. Solo la parola di Dio è fondamento della realtà e cambia il nostro concetto di realismo: realista è chi riconosce la realtà nella parola di Dio».