Nessun camion di rifiuti è riuscito a sversare questa mattina nella discarica di Terzigno (Napoli): tutte le strade di accesso al sito erano infatti state ostruite da una serie di barricate alzate dai manifestanti che si oppongono alla realizzazione del secondo sversatoio in Cava Vitiello, sempre nel Parco Nazionale del Vesuvio.
La colonna degli autocompattatori ha poi raggiunto la discarica scortata dalla polizia in seguito all’intervento di rimozione di alcuni ostacoli, tra cui rami di alberi e auto incendiate, con il coinvolgimento dei vigili del fuoco e l’utilizzo di una ruspa.
Al termine della lunga notte di scontri alla rotonda Panoramica, tra i comuni di Terzigno e Boscoreale, una persona e’ stata arrestata mentre altre due, che erano state in un primo fermate, sono state poi rilasciate. I reati contestati a Gennaro Greco, 52 anni, nato a Terzigno ma residente a Boscoreale, sono di adunata sediziosa, detenzione di materiale esplodente, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. Nel corso dei disordini, da un gruppo dei manifestanti sono stati lanciati sassi, petardi e, secondo quanto riferisce la polizia, anche molotov. Le forze dell’ordine hanno reagito con il lancio di lacrimogeni e numerose cariche: