Amina Sheikh Said, una donna somala di 51 anni, sposata con un italiano Luigi Mancuso, cittadina italiana, รจ stata ยซumiliata, maltrattata e oltraggiata, tenuta nuda per ore allโaeroporto di Ciampinoยป. A denunciare il fatto รจ lโassociazione "Antigone". La donna, che tornava, a fine luglio, da un viaggio a Londra con quattro nipotini, รจ stata accusata prima di rapimento di bambini, poi di traffico di clandestini, infine di essere un corriere della droga, รจ stata tenuta nuda per oreยป. Dopo quattro ore in cui personale dellโaeroporto ha cercato ยซingiuriandola, chiamandola "negra"ยป di convincerla ad una ispezione corporale la donna – prosegue "Antigone" – รจ stata portata in ambulanza al Policlinico Casilino. La perquisiscono e non si trova niente. Nessuno le rilascia alcun verbale, delle perquisizioni effettuate non rimane tracciaยป. Amina, sostenuta da "Antigone" mercoledรฌ scorso ha sporto denuncia.
Intanto un altro episodio di violenza razziale si รจ verificato nel milanese. Alcune scritte razziste sono apparse ieri sera sui muri della Falck di Sesto San Giovanni, comune alle porte di Milano, nella zona della via Trento, dove pochi giorni fa รจ morto bruciato il giovane rumeno Marian. Informato, il sindaco della cittadina, Giorgio Oldrini, ha inviato dipendenti dellโAmministrazione comunale a cancellarle. Il primo cittadino esprime comunque indignazione e dolore per lโapparire di parole spietate e offensive verso il povero ragazzo morto tra le fiamme e verso la comunitร dei rumeni e anche contrarie alle tradizioni di una cittร come Sesto San Giovanni, che nella sua storia ha fatto dellโaccoglienza e della costruzione di un futuro condiviso da persone provenienti prima da ogni parte dโItalia, oggi dai cinque continenti la sua stessa identitร .
