In aula sono sfilati parecchi testimoni e se ci fossero state le telecamere (proibite in Gran Bretagna), ne sarebbe uscito un film come quelli italiani anni Settanta interpretati da Alvaro Vitali. Il Ministero della Difesa ha citato commilitoni secondo i quali Kerry Fletcher era una provocatrice, era stata sorpresa «in quelle attività» con un’altra soldatessa e per la sua auto privata aveva scelto la targa TRTX, che in gergo significherebbe più o meno «baci dalla tart », dove tart sta per «ragazza facile». I giornali popolari, schierati in massa contro Kerry, hanno ricordato che nel 1998 la soldatessa era finita in prima pagina quando l’avevano sorpresa abbracciata a letto (in branda) con una poliziotta militare australiana. Erano ancora i tempi in cui l’omosessualità era bandita dalle forze armate e la soldatessa se l’era cavata negando di essere lesbica e sostenendo che stava solo parlando con la collega.
Poi la legge è cambiata e Kerry si è dichiarata. Ma la Royal Artillery evidentemente resta un’istituzione maschilista. Fletcher era stata la prima donna nel King’s Troop, la più celebre batteria d’artiglieria a cavallo del mondo, costituita nel 1793. Si era meritata titoli sui giornali. E ancora foto quando fu la prima soldatessa a sfilare di fronte alla regina nella parata Trooping the Colour. Aveva servito anche in Bosnia «distinguendosi », come si dice nei bollettini. Poi era entrato in scena il sergente Ian Brown, con le sue proposte indecenti. Un tipo caratteristico il sergente: si vantava di essersi portato a letto decine di colleghe e in qualche occasione era arrivato al limite della violenza.
Il giudice ha deciso che la Fletcher, grado Lance Bombardier, è stata sottoposta a una «campagna di vittimizzazione ». Ma ora protestano le associazioni dei veterani di Iraq e Afghanistan, perché il risarcimento è superiore a quello riconosciuto agli invalidi per servizio: un Royal Marine che ha perso una gamba e un braccio in azione ha appena ricevuto solo 160 mila sterline. «È osceno », dice la Veterans’ Association. «La soldatessa ha subito qualche ferita morale che guarirà, i mutilati sono segnati per la vita», ha detto il deputato conservatore Patrick Mercer, ex colonnello. Alle ultime udienze la Lance Bombardier Kerry si è presentata con la compagna, una pilota della Lufthansa, «una tedesca»: anche questo particolare è stato usato dai tabloid contro di lei.