Scritte contro il Cie e alta tensione a Modena per la manifestazione contro i centri di identificazione ed espulsione. Un ragazzo è stato denunciato dalla polizia per danneggiamento. Il giovane, un modenese iscritto all’università di Bologna, ha noleggiato il furgone in testa al corteo.
La protesta è stata indetta da gruppi anarchici contro i Cie e le confraternite della Misericordia che li gestiscono e sono arrivati in città circa 400 giovani provenienti da Torino, Milano, Bologna, Genova, Ravenna, Padova e da altre città del nord Italia: la questura di Modena ha predisposto mirati ed ingenti servizi sia preventivi che di tutela dell’ordine pubblico.
Il corteo si è concluso senza scontri intorno alle 22 di sabato, ma ha paralizzato il centro e alcuni commercianti si sono lamentati per i danni e le scritte sui negozi.
