Il tranello sta nel colore: sono tutti verdi, ma solo alcuni sono gratuiti. L’esercito dei numeri verdi comincia per ottocento: gli 800 o gli 803 sono le cifre magiche che in testa alla composizione garantiscono costo zero.
Poi però ci sono quelli che cominciano per 84 e 89, campeggiano in molte homage sul web o su parecchie etichette di prodotti, ma se li chiami partono gli scatti. Insomma per telefonare si paga.
Proprio per bloccare l’ascesa dei falsi numeri di informazioni gratuite, quaranta aziende sono state punite dall’Agcom. Scattata la multa per pubblicità ingannevole, è stato scoperto tutto un mondo di truffatori, di società che fanno pratiche scorrette con tariffazioni ripartite che vanno da 0, 12 centesimi di euro per lo scatto alla risposta in su.
Secondo quanto ricorda Valentina Arcovio sul “Messaggero” l’Agcom stabilisce con il Piano di Numerazione Nazionale che gli 840 e gli 841 sono a tariffazione forfettaria, gli 847 e gli 848 costano quanto le chiamate geografiche locali secondo il piano tariffario applicato all’utente.
E i cittadini come possono difendersi? Occhio alle cifre e soprattutto agli scatti conteggiati in bolletta.